Introduzione 2016

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Amministrazione
Bilancio consolidato

Descrizione

Descrizione

​Il Bilancio consolidato del Gruppo amministrazione pubblica per il 2016 viene redatto in conformità al d.lgs 118/2011 e allo specifico principio contabile applicato, allegato 4/4, così come modificato dal D.lgs. n.126/2014, nei termini che più precisamente vengono illustrati nelle specifiche sezioni.

La Giunta Comunale con proprio provvedimento n. 42 del 31.01.2017 ha formalizzato l'individuazione dell'area di consolidamento dando conto della procedura seguita a tale scopo. In sede di predisposizione del bilancio consolidato, la determinazione dei parametri quantitativi minimi stabiliti dal principio contabile, ai fini dell'esclusione dall'area di consolidamento per irrilevanza, è stata rivista a seguito dei valori rilevati in sede di approvazione dei rendiconti dell'esercizio 2016, ciò ha comportato l'inclusione nel perimetro di consolidamento anche dell'Agenzia del Trasporto Pubblico Locale di Brescia.

Risultano pertanto rientranti nell'area, considerando sia le partecipazioni dirette che le indirette, il Comune di Brescia, Brescia Infrastrutture srl, Brescia Mobilità S.p.A. (capogruppo di Brescia Trasporti S.p.A., Metro Brescia srl, OMB International srl), Centrale del Latte di Brescia S.p.A. (capogruppo di Biologica srl), Centro Sportivo San Filippo S.p.A., Fondazione Brescia Musei, Fondazione Brescia Solidale, Fondazione del Teatro Grande di Brescia, Fondazione EULO e Agenzia del Trasporto Pubblico Locale.

 

Si rileva che non è stata, tra l'altro, consolidata la partecipazione di controllo, detenuta unitamente al Comune di Milano, in A2A S.p.A. dal momento che il citato principio contabile prevede, in fase di prima applicazione e con riferimento agli esercizi 2015-2017, l'esclusione delle società quotate in mercati regolamentati e di quelle da esse controllate ai -sensi dell'art. 2359 C.C. Il valore della partecipazione detenuta dal Comune in A2A e negli altri enti partecipati non consolidati trova comunque evidenza nell'attivo patrimoniale del bilancio consolidato, valorizzata nei termini previsti dal principio contabile e descritti in nota integrativa.

 

Il bilancio consolidato 2016 trae origine dal rendiconto del Comune di Brescia (capogruppo), approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n° 25 del 30.03.2017, e dai bilanci redatti dalle società ed enti inclusi nell'area di consolidamento, come approvati dai rispettivi organi assembleari.

 

Per quel che riguarda i documenti di bilancio redatti da società ed enti si segnala che l'entrata in vigore delle disposizioni contenute nel D.lgs. 139/2015, in attuazione della Direttiva 34/2013/UE, in tema di bilancio d'esercizio e di bilancio consolidato delle società, ha introdotto novità in tema di redazione e classificazioni delle voci di bilancio.

Tali novità sono state recepite dall'Organismo Italiano di Contabilità, in particolare dall'OIC 12 e precisamente:

  1. componenti straordinarie - vengono eliminate le voci E21/E22, ma ne è prevista informativa in nota integrativa (indicazione dell'importo e della natura dei singoli elementi di costo o di ricavo di entità o incidenza eccezionali);
  2. conti d'ordine - vengono eliminati dallo Stato Patrimoniale, la relativa informativa è fornita nella nota integrativa;
  3. saldi verso imprese cosiddette "sorelle" - vengono introdotte voci dedicate di Stato Patrimoniale e Conto Economico;
  4. eventi successivi: la natura e gli effetti dei fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio devono essere inseriti in nota integrativa così come la proposta di destinazione degli utili (o di copertura delle perdite);
  5. struttura nota integrativa: le informazioni in nota integrativa relative alle voci dello stato patrimoniale e del conto economico sono presentate secondo l'ordine in cui le relative voci sono indicate nei prospetti di bilancio.

Inoltre l'OIC 17, recependo la nuova normativa sul bilancio consolidato, ha introdotto le seguenti novità:

  1. incremento delle soglie quantitative per la redazione del consolidato;
  2. maggiore rigidità nei casi di esclusione (solo casi eccezionali);
  3. obbligo di rendiconto finanziario consolidato;
  4. introduzione del richiamo alla data di acquisizione della partecipazione ai fini dell'eliminazione di quest'ultima in sede di primo consolidamento;
  5. il residuo della differenza da annullamento non allocabile sulle attività e passività e sull'avviamento della controllata è imputato a conto economico nella voce B14 "oneri diversi di gestione".

Le nuove disposizioni, inoltre, rendono obbligatoria la predisposizione del rendiconto finanziario. L'OIC 10 precisa che il rendiconto finanziario è un prospetto a sé stante e deve indicare l'ammontare e la composizione delle disponibilità.

A fronte delle introduzione delle novità appena elencate, si rileva però che l'allegato 11 al D.lgs. 118/2011 non le ha recepite. Si è pertanto dovuto, come indicato da Arconet e dai Revisori del Comune di Brescia, chiedere alle entità consolidate da consolidare di fornire, anche gli schemi di bilancio approvati dalle rispettive assemblee societarie, anche gli schemi nel formato precedente alla riforma, al solo fine di renderli omogenei con il rendiconto del Comune e poter redigere il bilancio consolidato secondo il D. Lgs. 118 nei termini vigenti.

 

Tutto ciò premesso, nelle sezioni che compongono questo volume, vengono presentate ed esaminate le risultanze di bilancio consolidato oltre a dettagliate informazioni sull'andamento degli organismi consolidati nell'esercizio; vengono comparati i dati dell'esercizio 2015 con quelli dell'esercizio 2016 e si dà conto degli scostamenti.

 

Al fine di ottemperare alle previsioni dell'art. 87, comma 3, dello Statuto comunale e di fornire una visione completa della situazione degli organismi partecipati comunali nel 2016, vengono poi proposti un prospetto riassuntivo che evidenzia per ognuno i dati economici e patrimoniali di sintesi, un prospetto che evidenzia le voci di entrata e di spesa generate sul bilancio comunale 2016 dal rapporto con gli organismi partecipati, il dettaglio delle variazioni intervenute nell'esercizio nel patrimonio delle società e una tabella che presenta per ogni realtà il numero degli addetti nell'esercizio considerato.

 

Ultimo aggiornamento

04/10/2017, 12:42