Segnalazioni condotte illecite

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Pubblicazione del numero totale delle segnalazioni ricevute

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​​La  L. 190/2012, che ha integrato il D.lgs. 165/2001 con l’art 54 bis, ha previsto l’introduzione nel nostro ordinamento giuridico della cd figura del “segnalante” di fatti illeciti o comunque scorretti, che determinino un danno evidente alla P.A..

Il Comune di Brescia ha definito già nel 2014 il processo per la segnalazione di illeciti da parte dei dipendenti, comunicato loro tramite apposite circolari interne, e attivabile con le seguenti modalità:

-          utilizzo di un applicativo sviluppato internamente e accessibile dalla intranet comunale, con dati criptati a tutela della riservatezza, accessibile solo al Segretario, come Responsabile della prevenzione della corruzione, e ad un funzionario suo collaboratore sulla materia;

-          invio di specifica comunicazione ad indirizzo mail dedicato (accessibile solo ai soggetti già citati sopra);

-          compilazione di modulo dedicato, scaricabile dalla intranet comunale, da inviare tramite posta interna all'attenzione di uno sei soggetti citati.

A ciò si aggiunge la presenza di modulistica dedicata alla segnalazione di illeciti presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico.

In materia è intervenuta poi la Legge 179/2017 (pubblicata in GU n. 291 del 14.12.2017), la quale ha previsto che ANAC, sentito il Garante per la protezione dei dati personali, adotti apposite linee guida relative alle procedure per la presentazione e la gestione delle segnalazioni, sottolineando tuttavia l'utilizzo di modalità anche informatiche con il ricorso a strumenti di crittografia per garantire la riservatezza dell'identità del segnalante e per il contenuto delle segnalazioni e della relativa documentazione.

L'Autorità, a partire dal 15 gennaio 2019, ha reso disponibile per il riuso l'applicazione informatica “Whistleblower" per l'acquisizione e la gestione - nel rispetto delle garanzie di riservatezza previste dalla normativa vigente - delle segnalazioni di illeciti da parte dei pubblici dipendenti, che è stata valutata tecnicamente da parte del Comune.

Il Comune ha quindi implementato la piattaforma informatica di cui sopra, utilizzando il software open adottato anche da ANAC, strumento che ha sostituito la mail sopra indicata e l'applicativo reso disponibile nella intranet comunale; l'url della piattaforma viene reso noto anche ai fornitori, in modo che anche i dipendenti/collaboratori degli stessi possano essere in grado di effettuare segnalazioni.

L'utilizzo dello strumento informatico è preferibile; resta ferma, in via residuale, la possibilità di inoltrare segnalazioni al Protocollo generale del Comune, tramite busta chiusa con allegato documento d'identità, indirizzata al RPCT, con la locuzione “Riservato - Whistleblowing" mediante posta ordinaria, raccomandata AR, consegna brevi manu.

Tale modalità dovrà essere utilizzata laddove il soggetto segnalato sia lo stesso RPCT; in tal caso, la segnalazione dovrà essere indirizzata al Vice Segretario, dott.ssa Maria Maddalena Sanna, che la gestirà in qualità di sostituto del RPCT.

Il PTPCT del Comune di Brescia, aggiornamento 2017 - 2019, come obiettivo ulteriore di trasparenza ha previsto la pubblicazione del numero di segnalazioni di condotte illecite ricevute, da aggiornare semestralmente.

Nell'anno 2017 sono pervenute nove segnalazioni.

Nel 2018 sono pervenute tre segnalazioni.

Nel 2019, 2020, 2021 e 2022 non è pervenuta alcuna segnalazione.

Nel 2023 sono pervenute due segnalazioni.

 



 

Ultimo aggiornamento

29/02/2024, 14:53